E' morto Antonio Caldoro
È morto questa notte a Napoli Antonio Caldoro, aveva 90 anni.
Ferroviere, nel dopoguerra si iscrive al sindacato dei ferrovieri poi diventa segretario della Camera del Lavoro di Napoli. Iscritto alla Cgil dal 1947: sono gli anni in cui è protagonista delle battaglie dei lavoratori per la conquista dei diritti e delle garanzie. Restano le sue battaglie per i lavoratori del San Carlo, fino alla battaglie contadine e nelle fabbriche.
Tonino Caldoro ha avuto una lunga storia politica: parlamentare socialista dal '68 (fu anche segretario della federazione socialista di Napoli) fino all'84, quando si dimise per passare alla presidenza dell'Istituto nazionale Trasporti. Negli anni '50 fu consigliere comunale a Gragnano, poi a Napoli con Achille Lauro. Nel partito socialista fu vicino alle posizioni di Giacomo Mancini, poi con Craxi: sempre riformista ed autonomista, di formazione anarchica. Fu sottosegretario alla Marina mercantile nel '74, negli anni Ottanta fu sottosegretario ai Trasporti. In prima linea nel partito e nelle commissioni competenti con la stesura dello Statuto dei lavoratori con il ministro Giacomo Brodolini. Aveva deciso di tornare ad Ischia dove era residente e cittadino onorario.
L’Ires Campania ricorda con reverenza un “antico” compagno di strada del Sindacato unitario